"Io ho fermamente e pazientemente aspettato L'Eterno, ed Egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido. Mi ha tratto fuori da una fossa di distruzione, dal fango della palude, ha stabilito i miei piedi su una roccia e ha reso saldi i miei passi". Salmo 40:1-2
Gridare a Dio nel momento di difficoltà può essere anche istintivo, ma CONTINUARE, per lungo tempo, a stare FERMI, COSTANTI e PAZIENTI NELL'ASPETTARE FIDUCIOSI il Suo intervento, MENTRE ci si sente come dentro una fossa, è di certo una SCELTA! Infatti, spesso ci troviamo in situazioni in cui si è come rinchiusi da mura dalle quali non si può uscire con le proprie forze umane, o ci si trova come nel fango, in cui viene a mancare il terreno sotto i piedi e ci si sente sprofondare, senza alcun appiglio a cui potersi aggrappare…
Tale scelta, tuttavia, può essere osteggiata dalle tante emozioni che possono nascere dentro il nostro cuore, dalla paura che può prendere il sopravvento, dai pensieri negativi che possono risuonare nella nostra mente e dal timore che quell'attesa possa essere sempre più lunga e la liberazione sempre più lontana.
Nonostante tutto ciò, però, continua a scegliere di stare FERMO nelle Sue vie, continua a scegliere di essere COSTANTE nella preghiera e continua ad ASPETTARE pazientemente e con fiducia L'Eterno, perché Egli ha ascoltato il tuo grido e arriverà il momento in cui si chinerà su di te, ti tirerà fuori da quella fossa e renderà fermi e saldi i tuoi passi.
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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