"Allora Giobbe rispose all'Eterno:<(...)Chi è Colui che offusca (azione continua) il tuo consiglio/piano senza conoscenza? Per questo ho detto cose che (tuttora) non comprendo, cose troppo alte per me che (tuttora) non conosco>". Giobbe 42:3
Il significato pieno della parola "conoscere", in ebraico, è "possedere, avere potere su, disporre di".
Spesso la nostra ricerca di conoscenza -delle circostanze, del perché, del futuro - nasconde in noi la tendenza a volerne avere il controllo, così da calmare le nostre ansie e insicurezze.
Il rischio, però, è che quanto più cerchiamo di conoscere e di agire secondo la nostra "conoscenza", tanto più OSCURIAMO continuamente (mettiamo un velo, copriamo, allontaniamo dalla nostra vista) i piani di Dio; non riusciamo a vederli e abbiamo difficoltà a seguire i Suoi consigli, necessari per la realizzazione dei Suoi disegni.
La verità è che non ci è dato di conoscere "tutto" su "tutto", di noi, dei piani di Dio, del Suo modo di operare, delle circostanze...
Possiamo però confidare in Colui che conosce tutto e che ha il controllo su ogni cosa, e credere che, nonostante non abbiamo "tuttora" la conoscenza e il controllo su ogni aspetto della nostra vita, Egli sarà fedele alla Sua Promessa di prendersi cura di noi e di portarci avanti.
Loredana Antoci
Dio ti benedica

Grazie, il Signore sia sempre con te. Buona giornata