Continua a volare
- antociloredana10
- 24 mar
- Tempo di lettura: 2 min
“<Perché a volte ti vedo volare in basso?>, domandò una giovane aquila a un'aquila anziana.
<Quello è il volo dei miei giorni tristi>.
<Scusa ma nei tuoi giorni tristi non puoi semplicemente smettere di volare?
Volare in basso costa fatica, devi stare attento a tantissimi ostacoli, le tue ali magari finiscono per impigliarsi tra i rami degli alberi e restano ferite>.
<No, smettere di volare significherebbe arrendersi. Ricorda che nella vita devi continuare a volare, magari in basso, ma comunque a volare. Certo non posso negare che i giorni tristi ti lasciano sempre qualche ferita ma ciò che conta è sopravvivere, sopravvivere al dolore continuando a volare>.
<E se proprio non ce la faccio a volare? Se la stanchezza finisce per prendere il sopravvento?>.
<Allora fermati, scegli un rifugio tra le cime delle montagne, mai a terra, riposati in un luogo nascosto lì dove nessun predatore può raggiungerti, da dove puoi vedere meglio le nuvole perché saranno quelle nuvole a non farti dimenticare che sono state proprio le tue ali a portarti lassù, a un passo da loro, e che se anche il peso dei tuoi giorni tristi ti spingerà in basso le tue ali sapranno sempre come riportarti in alto>”. Sabrina Ferri
Non possiamo negare che ci sono momenti nella nostra vita in cui le circostanze che viviamo producono in noi degli stati d'animo davvero difficili con cui convivere, a tal punto da rischiare di scegliere di rimanere “a terra”, di bloccare il nostro cammino e di arrenderci.
Se stai vivendo uno di questi momenti, continua ad andare avanti, continua a volare, anche se a bassa quota, lentamente, con fatica e sofferenza, e nonostante il peso di cose magari meno gravi ma che in questo momento sembrano ostacoli e impedimenti insormontabili.
E se le tue forze sono arrivate al limite e la stanchezza ha preso il sopravvento, rifugiati in alto, nella Roccia Eterna, che è Cristo, il tuo solo e sicuro rifugio; Egli è Colui che ti avvolge e ti protegge da ogni predatore che potrebbe attaccarti e avere la meglio su di te proprio mentre sei così debole.
Ricorda: “...quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, s'innalzano come aquile (...)”. Isaia 40:31
A differenza dell'aquila, non saranno le tue ali a portarti in alto, ma sarà Dio! Egli sa come sostenerti e come rinnovare le tue forze per farti riprendere il volo, e lo farà proprio mentre tu, nonostante il peso della tua anima e le situazioni difficili, continuerai a “sperare” in Lui, ad “aspettarLo” e a “cercarLo”.
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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