“Dopo aver detto queste cose, sputò in terra, con la saliva fece del fango e ne impiastrò gli occhi del cieco. Poi gli disse: «Va', lavati nella piscina di Siloe» (che significa: "Mandato"); egli dunque vi andò, si lavò e ritornò che ci vedeva”. Giovanni 9:6-7
Nel prendere quel fango e nell’usarlo per impiastrare gli occhi del cieco, è come se Gesù, in qualche modo, lo avesse costretto a ubbidire.
Non sarebbe stato facile, infatti, rimanere con quel fango sugli occhi!
Gesù, nella Sua immensa grazia, desiderava incoraggiare quell'uomo e spingerlo verso il suo miracolo.
A volte sembra che Dio ci metta in condizioni in cui veramente siamo costretti ad ubbidirgli, ad agire e ad andare verso una determinata direzione che Lui ci indica; potrebbe farlo attraverso un bisogno, un disagio o attraverso qualsiasi altra situazione davanti alla quale, anche quando forse, se fosse dipeso solo da noi, avremmo potuto dubitare e non ubbidire prontamente; in quel modo, invece, ci ritroviamo costretti a farlo.
Se stai vivendo una situazione simile, gioisci, perché sono la Sua grazia in azione ed il Suo amore a spingerti verso il tuo miracolo!
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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