"Un giovane va dal pastore della sua comunità e gli dice:
<Pastore, non verrò più in chiesa!>.
Il pastore gli chiede: <Ma perché?>.
<Vedo la sorella che parla male di un'altra sorella; il fratello che non legge bene; il gruppo di canto che è stonato; le persone che durante il culto guardano il cellulare e tante altre cose brutte>, risponde il giovane.
Il pastore allora gli dice:
<Molto bene, ma prima voglio che tu mi faccia un favore: prendi un bicchiere pieno d'acqua e fai tre giri per la chiesa, durante il servizio, senza far cadere una goccia d'acqua per terra. Dopo di che, puoi andare via dalla Chiesa>.
Il giovane pensa: <Molto facile!>.
Così fa i tre giri, come gli ha chiesto il pastore. Quando finisce, afferma: <Fatto, pastore>.
Il pastore allora gli chiede: <Quando eri in giro, hai visto la sorella parlare male dell'altra?
Il giovane risponde: <No!>.
(Il pastore): <Hai visto le persone lamentarsi l'uno con l'altro?>.
(Il giovane): <No!>.
(Il pastore): <Hai visto qualcuno che guardava il cellulare?>.
(Il giovane): <No!>.
(Il pastore): <Sai perché? Eri concentrato sul bicchiere, per non far cadere l'acqua a terra. La chiesa perfetta non esiste!
L'attimo in cui entri tu, diventa imperfetta. Ma tu entra e Gesù ti trasformerà!>".
DAL WEB
Madre Teresa di Calcutta disse una volta:
"Chi dedica tempo a migliorare se stesso non ha tempo per criticare gli altri".
Non lasciamoci disorientare dagli altri, dalla loro condotta o dalle loro scelte, ma fissiamo il nostro sguardo su Cristo, che è l'esempio perfetto in ogni cosa, e permettiamo allo Spirito Santo di cambiare noi per primi, così da diventare esempi di fede, in opere e parole.
Scegliamo di andare in Chiesa PER DIO, per ascoltare la Sua Parola (è importante al riguardo scegliere una comunità dove si predichi la sana dottrina) e per accrescere la nostra relazione personale con Dio.
Così facendo, vedremo che, se saremo concentrati nel fare questo, non avremo né tempo né preoccupazione di guardare gli altri.
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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