Non si può guidare un'auto fissando lo sguardo sullo specchietto retrovisore per guardare qualcosa che ci si è lasciati alle spalle!
Non solo questo rallenterebbe il nostro avanzamento, ma sarebbe anche estremamente pericoloso perché ci distrarrebbe dal badare ai possibili pericoli, facendoci rischiare lo scontro con qualcun altro .
Lo stesso vale per il viaggio della tua vita!
Non puoi avanzare nel tuo cammino se continui a fissare lo “specchietto retrovisore”: se continui, cioè, a tenere lo sguardo verso ciò che ti sei lasciato dietro.
Per quanto quel “qualcosa” - un'esperienza positiva, una situazione dolorosa, una relazione, un fallimento, una rinuncia - possa attirare ancora la tua attenzione, a causa magari delle forti emozioni che ti ha trasmesso o delle conseguenze che ha lasciato, esso è stato comunque superato; è dietro di te, e continuare a guardarlo (per nostalgia o per dolore), non farebbe altro che rallentare il tuo passo e tu rischieresti di non vedere gli ostacoli e i pericoli davanti a te, provocando tra l'altro “scontri” e situazioni spiacevoli con qualcun altro.
Affida ogni cosa a Dio e avanza verso il futuro che Lui ti ha posto davanti; arriverà infatti il momento in cui quel “passato”, che Dio ti ha dato già grazia di vivere e di superare, sarà così distante che, anche se provi a gettare uno sguardo indietro, non lo vedrai più!
“Non ricordate più le cose passate, non considerate più le cose antiche. Ecco, IO faccio una cosa nuova; Essa germoglierà; non la riconoscerete voi? Sì, IO aprirò una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine “. Isaia 43:18-19
Loredana Antoci
Dio ti benedica
Comments