"Poi Saul rivestì Davide della sua armatura, gli mise in capo un elmo di bronzo e gli fece indossare la corazza. Davide quindi cinse la spada di Saul sopra l'armatura e cercò di camminare, perché non vi era abituato. Ma Davide disse a Saul: «Io non posso camminare con quest'armatura perché non ci sono abituato». Così Davide se la tolse di dosso. Poi prese in mano il suo bastone, si scelse nel torrente cinque pietre lisce, le pose nella sacca da pastore.....poi con la sua fionda in mano, mosse contro il filisteo". 1 Samuele 17:38-40
Questo evento è narrato dopo l'episodio in cui Samuele aveva unto Davide come re scelto da Dio, in sostituzione di Saul.
Davanti al gigante Golia, l'unico che si fece avanti per affrontarlo fu proprio Davide, sebbene fosse solo un ragazzo; così Saul, che essendo un guerriero, era abituato ad indossare l'armatura, fornì a Davide il suo elmo, la sua corazza e la sua spada, per prepararlo al combattimento.
Ma quell'equipaggiamento non andava bene per Davide perché non era abituato ad indossarlo.
Inoltre non era "a misura" sua, ma piuttosto "a misura" di un re che Dio non aveva gradito, perché non era stato disposto a sottomettersi a Lui!!
Nel corso degli anni Dio aveva equipaggiato Davide in modo diverso, nella sua quotidianità, facendogli apprendere, attraverso la sua mansione di pastore di pecore, tanti modi diversi per difendersi e per affrontare le difficoltà e i pericoli (v. 34-35).
E fu attraverso questi "strumenti" che Davide affrontò e vinse Golia!!
Ognuno di noi ha dei giganti e delle difficoltà da affrontare, ma non permettere a nessuno di costringerti ad indossare la sua armatura, le sue armi di difesa o il suo modo di vedere, pensare e reagire, per combatterli.
Non indossare nemmeno l'equipaggiamento "a misura" della tua "vecchia natura", con le sue armi di difesa e il suo modo ribelle di vedere, pensare e reagire, riluttante a sottomettersi a Dio.
TOGLITI queste armature DI DOSSO, altrimenti non solo non potrai combattere e vincere, ma non potrai nemmeno CAMMINARE!!!
Affidati piuttosto a Dio e lasciati GUIDARE DA LUI, attuando le strategie che LUI TI DÀ.
Egli è Colui che ti prepara alla "battaglia", che ti addestra personalmente, spesso proprio attraverso le tue difficoltà e i tuoi ostacoli giornalieri, e ti equipaggia anche a seconda della tua personalità e del proposito che ha per te.
Ricorda inoltre che Egli ha messo in te, attraverso la tua fede in Cristo, una nuova natura che, come Davide, è gradita a Dio e ti ha fornito la SUA ARMATURA, l'unica che ti conviene indossare se vuoi vincere: la corazza della giustizia, la cintura della verità, i calzari dello zelo, lo scudo della fede, l'elmo della salvezza, la spada dello Spirito che è la Parola di Dio e la preghiera (Efesini 6:10-18).
Avanza quindi verso il tuo gigante "nel nome dell'Eterno degli eserciti"...fiducioso che "l'esito della battaglia dipenderà solo dall'Eterno" (v.47).
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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