"Così Giacobbe rimase SOLO (separato) e un uomo lottò con lui fino allo spuntar dell'alba". Genesi 32:24 È curioso che quella che noi chiamiamo "bianca" (alba vuol dire bianca) in ebraico è chiamata "nera". È come se guardassimo lo stesso fenomeno da due prospettive diverse, separate soltanto da un attimo: infatti il sollevarsi delle tenebre coincide con l'apparire della luce. L'espressione "fino all'alba" dovrebbe quindi essere tradotta: "fino al sollevarsi delle tenebre - della nera"! Giacobbe ha dovuto affrontare quella notte, faticosa e difficile, in lotta, da SOLO fino al momento in cui "la tenebra si sollevò" e "il sole sorse su di lui" (v. 31 - traduzione letterale). Ci sono certe situazioni o prove in cui possiamo trovarci ad affrontare "la nera" da SOLI, lottando non tanto con Dio, ma contro nemici come la paura, l'ansia e la preoccupazione per la nostra vita. Spesso però è proprio in questi momenti di solitudine, nei quali veniamo privati da ogni possibile soccorso esterno, che possiamo incontrare in modo più diretto Dio e fare un'esperienza più profonda con Lui, imparando ad appoggiarci SOLO sul Suo aiuto. Ma ogni notte ha la sua alba! Ciò che possiamo fare quindi è scegliere di essere tenaci nella lotta e fiduciosi in Dio aspettando che le tenebre si sollevino e l'alba arrivi! Loredana Antoci Dio ti benedica

Meravigliose queste parole.! Gloria a Dio! Posso dire di aver fatto almeno una volta questa esperienza.... Ed è vero! Solo quando perdi qualsiasi tipo di appoggio ti aggrappi solo ed unicamente a Dio e fai un esperienza più profonda con Lui. Dio ti benedica sorella!
Ringrazio Dio perché ha scelto uomi e donne come te e li ha divinamente guidati mediante lo Spirito Santo affinché trasmettessero in modo corretto la Sua Parola. Dio ti benedica.