La furia della tempesta

"Ecco quelli che scendono nel mare su navi, che trafficano sulle grandi acque; essi vedono le opere dell’Eterno e le sue maraviglie negli abissi del mare. Poich’egli comanda e fa levare il vento di tempesta, che solleva le onde del mare. Essi salgono fino al cielo e sprofondano negli abissi; l’anima loro viene meno per l’angoscia. Traballano e barcollano come degli ubriachi, e tutta la loro saggezza vien meno. Ma, gridando essi all’Eterno nella loro distretta, egli li trae fuori dalle loro angosce. Egli muta la tempesta in quiete, e le onde si calmano. Essi si rallegrano perché si sono calmate, ed Egli li conduce al porto da loro desiderato". Salmo 107:21-30 Ci sono tempeste personali, ma anche mondiali, come quella che si sta abbattendo in questo periodo nel mondo, in cui la conoscenza umana, la sapienza e la capacità di gestire le situazioni crollano, non servono a NULLA, proprio come le capacità e la conoscenza di un marinaio vengono meno davanti ad una forte tempesta. Ecco che si barcolla, si traballa, si è scossi, in balia delle onde... L'animo dell'uomo viene meno per l'angoscia. Ma la SPERANZA C'È: si chiama DIO! E la chiave è GRIDARE A LUI nell'avversità. Egli solo può tirarci fuori da ogni angoscia; Egli solo può mutare qualsiasi tempesta in quiete e calmare la forza delle onde; Egli solo può condurci al porto desiderato! La cosa straordinaria è che Dio è pronto ad intervenire e a rispondere a colui che umilmente grida a Lui! Loredana Antoci Dio ti benedica