"Poi (Dio) condusse Abramo fuori e gli disse: < Mira il cielo e conta le stelle, se le puoi contare (...) così sarà la tua discendenza>". Genesi 15:5 Dio aveva incoraggiato Abramo, promettendogli una grande ricompensa (v.1) e, per tutta risposta, Abramo gli aveva espresso il suo malcontento, per non aver ricevuto, fino a quel momento, ciò che desiderava: un figlio, giungendo alla conclusione che il suo servo sarebbe diventato il suo erede! Allora Dio lo CONDUSSE FUORI dalla tenda, affinché potesse guardare verso l'immensità del cielo e ricevere una nuova rivelazione a conferma della sua promessa! È alquanto particolare il fatto che la parola "stella", in ebraico, contenga il significato di "copertura della tenda". In effetti, il tessuto utilizzato come copertura delle tende era di pelo di capra nero. Questo consentiva alla luce di penetrare un po' all'interno, creando delle luci che sembravano stelle! Per cui dall'interno della tenda Abramo avrebbe potuto ammirare solo un'illusione di cielo e di stelle, mai la realtà! E questo può trasmetterci un insegnamento: finché resteremo "chiusi dentro" certi nostri schemi mentali, idee o convinzioni, anche sui progetti di Dio per noi, ammireremo solo delle illusioni, qualcosa che sembra ma non è. Difficilmente potremo vedere l'ampiezza e la bellezza della realtà dell'opera di Dio o ascoltare una Sua nuova rivelazione se non usciamo "fuori" dalle nostre tende! E Dio stesso desidera condurci in questo, perché vuole confermarci le Sue promesse e rivelarci la Sua verità; a noi non rimane che seguirlo umilmente per poi alzare lo sguardo e AMMIRARE! Loredana Antoci Dio ti benedica
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Meraviglioso Loredana, resto veramente meravigliato degli spunti che offri Sei una grande benedizione e una risorsa preziosa Gloria a Dio ❤️