"Una giovane stava guidando con suo padre in auto, e si imbatterono in una tempesta. La giovane chiese al padre: «Che devo fare»? Suo padre le disse: «Continua a guidare». Le auto cominciarono a mettersi a lato della strada, la tormenta continuava a peggiorare. «Che devo fare papá»? «Continua a guidare», rispose suo padre.
Più avanti, una roulotte stava al margine della strada. Lei disse: «Papá, mi devo fermare? È terribile, si stanno fermando tutti!» Suo padre le disse: «No, continua a guidare!!»
La tempesta era sempre più forte, però la ragazza ubbidì al padre, e presto riuscì a vedere un chiarore in lontananza. Dopo un paio di km ritornò la calma e la situazione era più tranquilla e con il sole.
Suo padre le disse: «Adesso puoi fermarti e scendere". Lei rispose: «Però perché adesso?» Lui rispose: «Quando esci, guardati indietro; tutti quelli che si sono fermati stanno ancora nella tempesta, tu non ti sei arresa e la tempesta te la sei lasciata alle spalle»". DAL WEB
È facile, davanti alla furia di una "tempesta" e di "venti contrari", essere tentati di mettersi da parte, di fermarsi, perché la visuale può essere ridotta, e proseguire richiede coraggio e forza per andare "controcorrente".
Ma se stai attraversando una tempesta, ascolta la voce del tuo Padre Celeste, che è accanto a te e ti dice: "Non fermarti, continua ad andare avanti; la tempesta finirà, tu non mollare!".
"Se stai attraversando l'inferno, non ti fermare". Winston Churchill
Loredana Antoci Dio ti benedica

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