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Rinforzati nell'attesa

Immagine del redattore: antociloredana10antociloredana10

"Nell'attesa che si facesse giorno, Paolo esortava tutti a prendere cibo, dicendo: «Oggi sono quattordici giorni che state aspettando digiuni, senza aver preso nulla. Vi esorto perciò a prendere cibo, poiché questo contribuirà alla vostra salvezza; poiché neppure un capello del nostro capo perirà». Detto questo, prese del pane e rese grazie a Dio in presenza di tutti, poi lo ruppe e cominciò a mangiare.Tutti allora, fattosi animo, presero anch'essi del cibo. Atti 27:33-36


Le ancora erano state gettate, così da evitare che la nave urtasse contro gli scogli (v.29); ciò che rimaneva da fare era solo aspettare che la notte passasse, e questa non si prospettava molto serena, considerata la forte tempesta in cui Paolo, e tutte le persone di quella nave, si trovavano.


Ma non potevano fare nient'altro se non ATTENDERE e, nonostante l'ansia, la preoccupazione, la paura e l'agitazione prodotte dalla situazione, SCEGLIERE di rimettersi in forza prendendo del cibo.



Forse sei nel mezzo di una tempesta, nella quale non riesci a proseguire perché scorgi solo del buio, e non vedi la direzione da prendere; ti senti piuttosto bloccato da “ancore”, da scelte fatte per evitare il peggio.

L'unica cosa che puoi fare è aspettare!


Ma è importante che NELL'ATTESA, nonostante l'ansia, la preoccupazione, la paura e l'agitazione che la situazione ti può portare, tu SCELGA di mantenerti in forza, NUTRENDOTI della Parola di Dio e confidando in Essa, perché Lui non ti lascerà per certo morire nella tempesta.


Arriverà infatti “il giorno”, il momento in cui il buio passerà e Dio ti darà la chiarezza e il discernimento necessari per poter procedere e arrivare dove Lui ha stabilito.


Non solo! Agendo in questo modo potrai, come Paolo, dare ad altri, che magari stanno attraversando le medesime tempeste, un esempio visibile e reale della tua fede in Dio ed essere, per loro, un motivo di incoraggiamento, forza e sprono a credere nelle Parole di Dio e nella Sua fedeltà.


Detto questo, prese del pane e rese grazie a Dio in presenza di tutti, poi lo ruppe e cominciò a mangiare.Tutti allora, fattosi animo, presero anch'essi del cibo”. Atti 27:35


Loredana Antoci

Dio ti benedica

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