"Come potrei fare questo grande male e peccare contro Dio?". Genesi 39:9b
Giuseppe, nella sua vita, sebbene ubbidiente a Dio, sperimentò per un lungo tempo una "discesa" piuttosto che un'ascesa: da una condizione agiata, come figlio preferito del padre, ad una prigione egiziana, come schiavo.
Questa "discesa" avrebbe potuto creare in lui scoraggiamenti, delusioni e dubbi, al punto da fargli credere che non valesse la pena di rimanere fedele a questo Dio...!!
Eppure egli continuò ad ubbidirGli, nonostante le circostanze negative, le sofferenze e le ingiustizie che viveva.
La sua ubbidienza, infatti, era motivata più dal timore di Dio e dall'amore per Lui, che dal semplice interesse di ottenere qualcosa in cambio.
Ma Dio lo onorò e premiò la sua fedeltà.
Quando, nonostante la nostra ubbidienza, le circostanze, le sofferenze e le ingiustizie che viviamo sembrano aumentare, e la nostra vita sembra subire una "discesa" piuttosto che "un'ascesa", può facilmente avvenire che ci scoraggiamo, ci rattristiamo e magari ci facciamo sopraffare dai dubbi.
Ma nonostante ciò, ti incoraggio a tenere duro, a non mollare e a continuare ad essere fedele a Dio, per timore del Suo nome e per l'amore che hai verso di LUI.
Questa, infatti, deve essere la tua motivazione primaria!!
Ma la Parola di Dio dice che "Egli onora coloro che Lo onorano..." (1 Samuele 2:30), e certamente Egli, a Suo tempo, per la Sua grazia e fedeltà, non mancherà di onorare anche te!!
Loredana Antoci
Dio ti benedica
Ammennn 🙏