"Egli (...) non considera le dottrine come, in primo luogo «vere» o «false», ma come «accademiche» o «pratiche», «superate» o «contemporanee», «convenzionali» o «audaci»". Dal libro "Le lettere di Berlicche". C. S. Lewis La considerazione più importante e fondamentale che dovremmo fare davanti a qualsiasi "dottrina", tradizione e abitudine che ci sono state tramandate e con le quali, ancora oggi, abbiamo a che fare, non è se siano «accademiche» o «pratiche», «superate» o «contemporanee», «convenzionali» o «audaci» ma primariamente SE "SIANO «VERE» o «FALSE»". Ciò che è falso è un'illusione che, prima o poi, risulterà in una delusione! E anche se l'illusione, in alcuni casi, può apparentemente farci "vivere" in un modo migliore, su certi argomenti non possiamo permetterci di credere a qualcosa di falso, perché potremmo compromettere il nostro futuro eterno e renderci conto di essere nell'errore troppo tardi. Leggi dunque la Parola di Dio, studiala, chiedendo la guida e l'aiuto allo Spirito Santo; assicurati che ciò che credi corrisponda a VERITÀ, affinché le tue speranze possano essere CERTE E REALI! "Se già l'illusione ha tanto potere nell'esistenza umana da mantenerla vitale, quanto più grande sarà il potere che una speranza fondata in modo assoluto ha per la vita". D. Bonhoeffer Loredana Antoci Dio ti benedica
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Amen! Grazie Lory,che lo Spirito Santo ci dia sempre il discernimento tra il Falso e il Vero
la linea che distingue la speranza dall'illusione è assai sottile, a volte quasi invisibile, perciò assai difficile da stabilire. Tuttavia, ciascuno intuisce quanto sia importante saper distinguere le due cose, poiché solo una – la speranza – sta con tutto ciò che è dalla parte della vita. Tutto questo può essere distinto solo se Dio è in ognuno di noi. Buona giornata a tutti voi fratelli e sorelle