“Or l'Eterno disse ad Abramo: «Vattene dal tuo paese, dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò. (...) E Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano accumulato e le persone che avevano acquistate in Haran, e partirono per andarsene nel paese di Canaan. Così essi giunsero nel paese di Canaan. (...) Allora l'Eterno apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Allora Abramo vi costruì un altare all'Eterno che gli era apparso”. Genesi 12:1-7
Dio condusse Abramo nel Paese di Canaan e promise di darlo a lui e alla sua discendenza (Gen 17:8).
È interessante il significato del nome ”Canaan”. Deriva da un verbo che significa: “essere umili”, “sottomettere”; esprime l’abbassamento di una persona come quando un grosso fascio gli è posto sulle spalle, e questa viene piegata verso il basso per il peso.
Il verbo non denota semplicemente un’azione, ma un processo e il suo risultato.
Dio desidera certamente condurci in luoghi “dilettevoli”, ma questo implica un viaggio verso l'umiltà e la sottomissione a Lui.
È questa, infatti, l'attitudine che Egli desidera creare in noi e lo fa spesso attraverso certi “pesi” esterni, come le circostanze difficili che attraversiamo, e dei “pesi” interiori, legati ai nostri pensieri e ai nostri sentimenti.
Permetti, dunque, allo Spirito Santo e alla Parola di Dio di guidarti e di sostenerti durante questo processo, perché solo così potrai avere la forza per portare la tua croce e potrai sviluppare lo stesso sentimento di Gesù, che è “mansueto e umile di cuore”;
e troverai riposo per la tua anima (Matteo 11:29).
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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