“Or v’era un uomo (...) per nome Manoah; sua moglie era sterile e non aveva figliuoli. E l’angelo dell’Eterno apparve a questa donna (...) E la donna andò a dire a suo marito:
‘Un uomo di Dio è venuto da me; aveva il sembiante d’un angelo di Dio: un sembiante terribile fuor di modo. Io non gli ho domandato donde fosse, ed egli non m’ha detto il suo nome; ma mi ha detto: <Ecco, tu concepirai e partorirai un figliuolo; or dunque non bere vino né bevanda alcoolica, e non mangiare alcun che d’impuro, giacché il fanciullo sarà un Nazireo, consacrato a Dio dal seno di sua madre e fino al giorno della sua morte>’.
Allora Manoah supplicò l’Eterno, e disse: ‘O Signore, ti prego che l’uomo di Dio mandato da te torni di nuovo a noi e c’insegni quello che dobbiam fare per il bambino che nascerà’.
E Dio esaudì la preghiera di Manoah; e l’angelo di Dio tornò ancora dalla donna, che stava sedendo nel campo; ma Manoah, suo marito, non era con lei.
La donna corse in fretta a informar suo marito del fatto, e gli disse: ‘Ecco, quell’uomo che venne da me l’altro giorno, m’è apparso'.
Manoah s’alzò, andò dietro a sua moglie, e, giunto a quell’uomo, gli disse: ‘Sei tu che parlasti a questa donna?’ E quegli rispose: ‘Son io’.
E Manoah: ‘Quando la tua parola si sarà verificata, quale deve essere lo stile di vita del ragazzo e quali le sue occupazioni?’
L’angelo dell’Eterno rispose a Manoah: ‘Si astenga la donna da tutto quello che le ho detto. Non mangi di alcun prodotto della vigna, né beva vino o bevanda alcoolica, e non mangi alcun che d’impuro; osservi tutto quello che le ho comandato”. Giudici 13:2-14
Manoah, riconoscendo sicuramente i propri limiti, era ansioso e preoccupato per come avrebbe dovuto crescere quel figlio dato da Dio; ma, sebbene Dio esaudì la sua preghiera e si presentò nuovamente a sua moglie e a lui, non fece altro che dare le medesime istruzioni.
In quel momento era sufficiente che sapessero come affrontare il presente e non il futuro!
Impara anche tu ad ubbidire alle istruzioni che Dio ti sta dando per affrontare le situazioni particolari che stai vivendo nel presente, e non stare nell'ansia e nella preoccupazione per come dovrai gestirle nel futuro e quale dovrà essere la tua condotta successivamente.
Può essere istintivo e naturale voler conoscere tutti i dettagli, ma se Dio non ti sta trasmettendo qualcosa di più, significa che è sufficiente ciò che ti ha già detto.
Per il resto, confida in Lui, perché al momento opportuno, riceverai ciò è necessario.
Loredana Antoci
DIO ti benedica
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