"Or in quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della chiesa. E (...) fece arrestare anche Pietro. Dopo averlo arrestato, lo mise in prigione e lo affidò alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno (...).
Ed ecco un angelo del Signore sopraggiunse (...) e percosso il fianco di Pietro, lo svegliò (...) e gli disse: <Cingiti e allacciati i sandali>…<avvolgiti il mantello e seguimi>". Atti 12
Pietro avrebbe potuto fare ben poco per il Regno di Dio all'interno di quella prigione e non era ancora giunto il suo tempo per morire. Dio aveva ancora molto da fare attraverso Pietro, e perciò provvide per lui una liberazione!
Pietro dovette solo essere disposto a "cingersi e allacciarsi i sandali", espressione che indicava prontezza a muoversi, eliminando ogni "veste" che poteva essere d'intralcio nella corsa verso l'uscita di quella prigione.
Man mano che Pietro seguiva l'Angelo, le porte si aprivano davanti a lui e le guardie non ebbero alcun potere d'impedirlo.
A volte potresti ritrovarti anche tu in delle prigioni, spesso mentali, sotto la "custodia" (il controllo e il potere) di certi desideri, attitudini o modi di pensare, ai quali magari non sei in grado di sottrarti.
In questa condizione puoi fare ben poco per il Regno di Dio e per svolgere la Sua chiamata.
Sappi però che non è tempo per te di fermarti!
Dio ha tanto da fare attraverso la tua vita, e desidera condurti fuori dalle tue prigioni, affinché tu possa compiere appieno ciò che Lui ha preparato per te.
Stai certo, infatti, che Egli andrà davanti a te, farà sì che ogni porta si apra, che ogni inganno al quale stai credendo si faccia da parte e che ogni "guardia" (pensiero, attitudine o desiderio) non abbia alcun potere di fermare il tuo avanzare.
Egli chiede solo che tu possa ascoltare la Sua voce, per mezzo della Sua Parola e della guida dello Spirito Santo, che tu possa "cingerti e allacciare i sandali", togliendo ogni "veste": dubbio, insicurezza o timore, che intralcia il tuo cammino, e che tu sia disposto e pronto a seguirLo verso l'uscita della tua prigione, così da poter adempiere la Sua chiamata e "fare le buone opere che Lui ha precedentemente preparato per te, affinché tu le compia". Efesini 2:10
Loredana Antoci
Dio ti benedica
Amen sorella! Lo desidero con tutto il cuore... Perché mi trovo in una prigione spirituale terribile... Solo il Signore sa quanto è grande il mio grido.