top of page

Segnali di soccorso

Aggiornamento: 18 mar

Quando il Titanic stava affondando, c'erano tre navi nelle vicinanze.


La prima si chiamava Sampson. Era a sole sette miglia di distanza e vide i segnali di soccorso del Titanic. Ma, essendo impegnata in una caccia illegale alle foche, temette di poter incorrere a delle conseguenze, cosi, piuttosto che andare in suo aiuto, fuggì nella direzione opposta.


La seconda nave era la Californian. Si trovava a quattordici miglia di distanza, circondata da un denso ghiaccio. Il capitano vide i disperati segnali di aiuto del Titanic ma ritenendo che le condizioni fossero sfavorevoli e che probabilmente la situazione non fosse così grave, scelse di andare a dormire, rimandando al mattino successivo un eventuale intervento.


La terza nave fu la Carpathia.

Essa stava andando nella direzione opposta ed era a circa cinquantotto miglia di distanza quando ricevette i segnali di soccorso del Titanic. Il capitano cadde in ginocchio sul ponte, pregando Dio di guidarlo. Poi, con tutta la sua forza, ruppe il ghiaccio e si precipitò verso il Titanic.


Grazie al Suo tempestivo aiuto furono tratti in salvo 705 passeggeri del Titanic.



Sicuramente da questo evento possiamo imparare quanto triste e distruttivo sia un atteggiamento egoistico, indifferente e superficiale, davanti ad una richiesta di aiuto, e quanto invece sia necessario, prezioso e determinante un atteggiamento altruistico: può aiutare e “salvare” molte vite!


Come Cristiani siamo chiamati a “soccorrere” e a portare alla salvezza, attraverso l’annuncio della Parola di Dio, quanti, ignari della grazia che Lui ha mostrato in Cristo, stanno affogando e morendo nelle acque gelide di questo mondo, a motivo dell'iceberg del peccato.


In risposta a ciò potremmo rischiare di agire proprio come l'equipaggio delle prime due navi, e quindi, nonostante la consapevolezza della condizione di pericolo di tante persone, scegliere di continuare a vivere ricercando solo i nostri interessi e nascondendoci dietro il nostro senso di indegnità o di paura; potremmo non essere disposti a rischiare nulla, rimandando con superficialità la nostra azione “a un domani” che, in realtà, non ci appartiene.


Che Dio ci aiuti e ci dia la forza, il coraggio, la determinazione e l'amore per scegliere di agire come il capitano dell'ultima nave, portando la Verità ad ogni persona che abbiamo vicina, con tempestività e con la guida di Dio, a dispetto dei nostri interessi personali, delle condizioni sfavorevoli e del rischio a cui possiamo andare incontro.


Questo solo potrà portare molti alla salvezza!


Loredana Antoci

Dio ti benedica

Post recenti

Mostra tutti
A chi somigli?

Qualcuno ha detto: " Gli uomini sono tormentati da tentatori che cercano di trasformarli nella loro propria immagine " Questo è proprio...

 
 
 
Senza guinzaglio

“E, quando (il pastore) ha fatto uscire le sue pecore, va davanti a loro; e le pecore lo seguono, perché conoscono la Sua voce”. Giovanni...

 
 
 
"Curvati" dai pesi

"Or egli insegnava in una delle sinagoghe (..). Ed ecco vi era una donna, che da diciotto anni aveva uno spirito di infermità, ed era...

 
 
 

Comments


Post: Blog2_Post

©2021 di Oasi. Creato con Wix.com

bottom of page