"Poi, uscito, andò al solito al monte degli ulivi (...) e, postosi in ginocchio, pregava, dicendo: <Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia, non sia fatta la mia volontà, ma la tua>". Luca 22:39-42
Gesù, consapevole di ciò che lo attendeva, non “voleva” fare la volontà del Padre; è come se in quel momento Gli stesse dicendo: “non voglio fare quello che mi chiedi!”, “non desidero farlo”!
Ma sappiamo bene che poi Egli compì pienamente la volontà di Dio.
Questo potrebbe farci considerare la Sua ubbidienza quasi poco “accettabile”, “senza valore“ davanti a Dio, o addirittura disonorevole nei Suoi confronti, ma non è stato così! La giustizia e la santità di Gesù non sono state compromesse dalla Sua volontà “contraria”, anzi Dio ha accettato il Suo sacrificio, e questo ha aperto le porte alla nostra salvezza.
A volte possiamo attraversare dei momenti in cui non abbiamo voglia o desiderio di ubbidire a Dio e di fare ciò che ci chiede; quasi non vediamo in noi quel piacere di servirLo nel nostro quotidiano come dovremmo.
Non sono decisamente dei bei momenti, perché è molto più facile mollare, essere tentati a fare scelte poco corrette e seguire il nostro cuore.
Ma pur scegliendo magari di fare la Sua volontà, potremmo sentirci ugualmente male perché abbiamo la sensazione che il nostro atto di ubbidienza non abbia valore ma piuttosto disonori Dio, perché è come se non fosse dettato dall'amore per Lui.
Eppure è proprio quell'atto di ubbidienza, fatto per SCELTA, che onora Dio e che mostra il tuo amore sincero verso di Lui.
Egli di certo lo apprezzerà e lo ricompenserà!
Perciò, non lasciarti fermare o dissuadere da ciò che senti, ma scegli piuttosto di continuare ad ubbidirGli nonostante ciò che senti, perché questo fortificherà il tuo cuore, lo renderà sempre più saldo in Dio e ti manterrà fermo nelle Sue vie, finché non rivedrai dentro di te quel desiderio rinnovato e ancora più forte di seguirLo.
Allora gioirai e sarai felice di essere stato fedele a Dio proprio in quei momenti difficili, perché vedrai e godrai del frutto che ha prodotto quell’atto di ubbidienza.
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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