"Esiste per tutti il giorno zero: è un momento in cui non si vince, non si perde, ma si riparte. (...) Si chiama giorno zero perché quello che segue lo zero è sempre un inizio, e gli inizi non conoscono sconfitte". Ambra Angiolini
A volte ci ritroviamo in una condizione in cui è necessario ripartire da zero!
Questo non significa che tutto quello che abbiamo vissuto prima non conti più, o che non abbia lasciato una traccia nel nostro cuore, che ci porteremo dietro.
Abbiamo di certo appreso nuove lezioni, che ci serviranno per il presente e per il futuro.
Ma bisogna RIPARTIRE, senza portarci dietro duri fardelli, quali sensi di colpa, dispiaceri, collera, MA piuttosto con la consapevolezza che "fino a questo istante l'Eterno ci ha soccorso" (1 Samuele 7:12), con la gratitudine per ciò che di buono e piacevole possiamo aver affrontato, con la garanzia che anche ciò che può essere stato doloroso, Dio lo ha fatto sicuramente "cooperare per il nostro bene" (Romani 8:28), e con la certezza che Lui continuerà a starci accanto in questo nuovo cammino.
Non è infatti una sconfitta, è solo un nuovo inizio, che ci condurrà verso la realizzazione del piano di Dio per noi.
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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