"Or tutti i Madianiti, gli Amalekiti e i figli dell'Est si radunarono, passarono il Giordano e si accamparono nella valle di Jezreel". Giudici 6:33
Gedeone (...) e tutta la gente che era con lui si levarono al mattino presto e si accamparono presso la sorgente di Harold (...).
Allora L'Eterno disse a Gedeone: <Per me la gente che è con te è troppo numerosa, perché IO dia Madian nelle sue mani; Israele potrebbe vantarsi di fronte a me e dire ' E' la mia mano che mi ha salvato '>. Giudici 7
Attraverso un modo originale, successivamente a questa dichiarazione, Dio ridusse l'esercito di Gedeone a trecento persone.
300 persone contro tre popoli!
Si, perché Gedeone e il popolo non dovevano pensare in alcun modo che la vittoria fosse stata ottenuta attraverso le loro forze!
A volte, paradossalmente, sembra che Dio "riduca" drasticamente le nostre risorse - forze, volontà, ecc. - sulle quali potremmo fare affidamento per la vittoria sui nemici che ci stanno minacciando e attaccando; ci ritroviamo, quindi, davanti a situazioni molto più grandi di noi senza forze, con la volontà e i desideri in travaglio, e con una debolezza che ci rende sempre meno adatti per vincerle.
Questo affinché possiamo prendere consapevolezza dei nostri limiti, delle nostre fragilità e debolezze, e confidare solo ed esclusivamente sulla potenza e sulle capacità di Dio, senza mai cadere nell'errore di credere di aver vinto per le nostre forze.
Egli, infatti, si compiace nello scegliere "il debole per svergognare i forti" (1 Corinzi 1:27), e vuole sconfiggere il nemico proprio attraverso l'arma più incapace che ci sia: tu!
Cosi, tu potrai dire, come Paolo: "... quando sono debole, allora sarò forte"! (2 Corinzi 12:10)
Ricorda, puoi vincere e costruire il Regno di Dio," non per forza, né per potenza, ma per lo Spirito di Dio". Zaccaria 4:6;
Loredana Antoci
Dio ti benedica
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