Salario o dono

"Il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna IN CRISTO GESÙ, nostro Signore". Romani 6:23 C'è un enorme differenza tra "salario" e "dono"! La parola "salario" deriva dal latino "salarium" (sal- sale; -arium attinenza: quindi, "attinente al sale"), perché i soldati Romani ricevevano come compenso per il loro lavoro degli alimenti: olio, grano, ma soprattutto SALE. È quindi un compenso dietro MERITO: se qualcuno svolge un lavoro per qualcun altro, questi gli dà in compenso un salario. Entrambe le persone ne traggono un beneficio. Ma il DONO è un'altra cosa! Deriva dal verbo "dare", cioè donare qualcosa volontariamente, senza esigere nulla in cambio, indipendentemente dal merito del ricevente. Riguarda piuttosto il "cuore" del donatore! "Dio ha tanto amato il mondo che HA DATO il SUO unigenito FIGLIO AFFINCHÉ, chiunque CREDE IN LUI, non perisca ma ABBIA VITA ETERNA". Giovanni 3:16 Dio ha dato Gesù, e attraverso di Lui, la vita eterna, come DONO, non come salario. Non è quindi una salvezza per "opere", MA PER "GRAZIA". Infatti, se pensi che Dio ti porterà in "Paradiso" perché fai il "buono", stai scegliendo di relazionarti con Lui secondo le tue opere. Allora è bene che ricordi ciò che dichiara la Bibbia: "(...) tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio". Romani 3:23, ma anche: "il salario del peccato è la morte". Per cui, non c'è speranza per l'uomo che vuole ottenere la vita eterna come salario, perché l'uomo, da solo, non riesce a non peccare. Ecco perché Gesù È NATO! Per vivere una vita santa, perfetta e giusta, adempiendo ogni parte della legge, e per essere crocifisso come "l'Agnello purissimo", sacrificato per i nostri peccati. Ecco perché Gesù è risorto! Come Sommo Sacerdote ha offerto il Suo sangue e l'ha portato alla presenza di Dio, e Dio LO HA ACCETTATO, concedendo il PERDONO dei peccati. Ed ecco perché NON C'È SALVEZZA AL DI FUORI DI GESÙ! Gesù "ha lavorato" per ottenere come salario questa salvezza, ma la offre IN DONO a quanti metteranno la loro FEDE sui Suoi meriti, sul Suo sacrificio, e non sulle proprie opere, perché nessuno, un giorno, si possa gloriare davanti a Dio! Efesini 2:8-9 "Ma Dio ci ha dato la vita eterna e questa vita è nel Suo Figlio. Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio, non ha la vita". 1 Giovanni 5:11-12 Loredana Antoci Dio ti benedica