"Allora essi dissero a suo padre: «Giuseppe è ancora in vita, ed è il governatore di tutto il paese d'Egitto». Ma il cuore di Giacobbe rimase freddo...". Genesi 45:25-26
"Giuseppe stabilì suo padre e i suoi fratelli e diede loro una proprietà ....nella parte migliore del paese...e li sostentò....rifornendoli di pane..". Genesi 47:11-12
Giacobbe visse per più di 20 anni credendo che suo figlio Giuseppe fosse morto.
Le conseguenze di ciò furono devastanti per lui, al punto che il suo cuore, straziato dal dolore, divenne freddo e il suo proposito fu: "Io scenderò nello Sceol da mio figlio facendo cordoglio".
E sembra persino che in quegli anni il suo rapporto con Dio si fosse spento: avvertiva solo sofferenza, disperazione e rabbia, chissà... forse proprio verso Dio!
EPPURE, dietro le quinte, Dio stava preparando qualcosa di straordinario per lui: il posto migliore nel Paese d'Egitto e cibo in abbondanza, in un tempo in cui la carestia era gravissima (47:13).
La grazia di Dio, infatti, andò al di là della miseria e dell'atteggiamento di Giacobbe.
A volte permettiamo alle circostanze di interferire col nostro rapporto con Dio. Ci chiudiamo nel dolore, nella rabbia e nella disperazione. E il nostro cuore diviene freddo!!
EPPURE Dio ha piani grandiosi per noi. Egli, dietro le quinte, sta preparando il modo migliore attraverso cui sostenerci e mantenerci in vita nonostante la "carestia" che impera intorno.
La Sua grazia è così immensa che spesso va oltre le nostre debolezze e incapacità.
Che il tuo cuore possa essere "riacceso" in questo momento, che possa "rivivere" e che la tua fede possa rinascere, per la grazia immensa di Dio!
Loredana Antoci
Dio ti benedica
Succede di allontanarsi...a volte succede... grazie Loredana.