"Saulo, intanto, spirando ancora minacce e strage contro i discepoli del Signore, si recò dal Sommo Sacerdote, e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco affinché, se avesse trovato alcun seguace della Via, uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme". Atti 9:1-2
Paolo era un ebreo che camminava "nella VIA della legge", cioè credeva che l'obbedienza alla legge di Dio era il "passaporto" per entrare in cielo.
Egli SI OPPONEVA a quelli "della VIA", cioè a quelli che avevano invece intrapreso il cammino della GRAZIA e credevano che la sola FEDE nel sacrificio di Cristo avrebbe permesso di avere la vita eterna.
Credevano infatti che Gesù aveva adempiuto tutta la legge ed era stato ubbidiente ad essa pienamente durante la sua vita in questa terra.
E questa sua GIUSTIZIA sarebbe stata attribuita a chiunque avesse creduto al Suo sacrificio.
Due VIE e due figure: la LEGGE e la GRAZIA!
L'intenzione di Paolo era di trovare quei Cristiani e riportarli a Gerusalemme LEGATI, mani e piedi!!
E questo è ciò che, ancora oggi, chi è sotto "la legge" cerca di fare a chi è nella via della Grazia: cerca di legare le sue mani e i suoi piedi, compromettendo il suo agire e il suo cammino, e cerca di metterlo nuovamente sotto il giogo della legge, che Gesù ha invece spezzato sulla croce!
Dio NON LEGA nessuno!
Piuttosto, Egli LIBERA e FA GRAZIA a chiunque CREDE in GESÙ.
L'unico confine che pone è quello dell'amore!!
E quando operi per fede mediante l'amore (Galati 5:6), porterai certamente frutto e compirai opere buone che onorano e rispecchiano la natura di Dio in te; e quelle opere non saranno il mezzo attraverso cui sarai salvato, ma un segno di gratitudine verso Dio e la dimostrazione della Sua opera di salvezza compiuta in te.
"State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitù. (...) Voi, infatti, siete stati chiamati a libertà; soltanto non usate questa libertà per dare un'occasione alla carne, ma servite gli uni gli altri per mezzo dell'amore". Galati 5:1, 13
Loredana Antoci Dio ti benedica

Comentários