"(...) Così tirarono a sorte, e la sorte cadde su Mattia; ed Egli fu aggiunto agli undici apostoli". Atti 1:15-26.
Dopo la resurrezione e l'ascensione di Gesù, Pietro presentò ai discepoli la necessità di trovare una persona che prendesse il posto di Giuda Iscariota, così che i discepoli potessero essere nuovamente 12, e alcune Parole profetiche dell'Antico Testamento trovassero adempimento.
Avendo sottoposto a Dio quella scelta, "la sorte" cadde su un uomo di nome Mattia.
Non si sa nulla di questa persona, se non che aveva la caratteristica ricercata: essere stato in loro compagnia "per tutto il tempo in cui il Signore Gesù era andato e venuto tra loro, cominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui Egli fu portato in cielo" (vv. 21-22); poteva dunque essere, insieme a loro, un testimone della resurrezione di Cristo.
Durante i tre anni di ministerio di Gesù, quindi, Mattia era stato dietro le quinte:
il suo nome non era mai stato citato fino a quel momento. Egli aveva seguito Gesù, ma era rimasto nell'ombra.
Arrivò però un momento in cui Dio, attraverso "quella sorte", sembrò voler dichiarare e confermare pubblicamente la sua identità di figlio e il proposito a cui l'aveva designato da sempre: essere un suo apostolo.
Forse anche tu stai seguendo e servendo Dio, magari da anni, nell'ombra. Nessuno sa di te, nessuno conosce il tuo rapporto con Dio, e soprattutto nessuno conosce veramente il tuo cuore.
Ma Dio VEDE ed Egli attuerà il Suo piano nella tua vita!
Al momento opportuno, infatti, Egli confermerà pubblicamente la tua identità di FIGLIO/A e la chiamata che ha posto, da sempre, sulla tua vita; Egli ti ha designato per una mansione specifica, ti ha dato doni e talenti che devono essere manifestati, affinché tu possa essere, con tutta la Chiesa di Cristo, un Suo testimone pubblico della Verità.
"Non voi avete scelto me, ma IO ho scelto voi; e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto sia duraturo...". Giovanni 15:16
Loredana Antoci
DIO ti benedica
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