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Pressati come olive

"Dio trasforma i bruchi in farfalle, la sabbia in perle e il carbone in diamanti sfruttando il tempo e la pressione. Sta lavorando anche per te!". (Past. Rick Warren)


La PRESSIONE è uno dei modi usati da Dio per lavorare in noi, non solo per trasformarci ma anche per far sì che possa scaturire da noi qualcosa di prezioso per benedire gli altri!


Immagina un'oliva. Una volta MATURA, è raccolta, lavata e sottoposta a diverse fasi, necessarie per produrre dell'olio di qualità!


Nella prima fase l'oliva viene FRANTUMATA per intero, anticamente attraverso delle ruote di pietra che le passavano sopra; quel po' di succo che si produce in questa fase è amaro e questo è dovuto non tanto allo schiacciamento, quanto all'azione di sfregamento degli spigoli taglienti del nocciolo sulla polpa delle olive.


Dopodiché l'impasto che rimane è sottoposto prima ad un processo molto lungo, a temperatura moderata, per separare le molecole dell'acqua da quelle dell'olio; poi a PRESSIONI elevate, così da separare l'olio (e l'acqua) dalla parte solida (bucce, polpe, frammenti di nocciolino e semi); infine, mediante un'altra centrifuga, l'olio è saparato dall'acqua.


NON PUÒ ESSERCI OLIO SENZA TUTTO IL PROCESSO!


Per ottenere il "meglio" che Dio ha messo in ciascuno di noi spesso, come delle olive, dobbiamo essere frantumati, pressati e scossi.


Magari all'inizio sembra che produciamo, come l'oliva quando è schiacciata, solo un "succo amaro", non tanto per le situazioni o prove di per sé, quanto per lo sfregamento che avviene DENTRO DI NOI a causa di quegli aspetti, atteggiamenti e pensieri non buoni e che, come spigoli taglienti, ci fanno reagire male; questi, come il nocciolo dell'oliva, non produranno mai dell'olio, e alla fine dovranno essere tolti!


Sebbene questo processo richieda tempo e l'essere FRANTUMATI DENTRO E PRESSATI produca dolore e sofferenza, alla fine produrrà in noi una separazione tra ciò che è solo "acqua sporca e amara" e ciò che è veramente prezioso e utile per benedire, consolare, rinfrescare e "guarire" la vita di altri.


"Non temere i momenti difficili, il meglio viene da lì". Rita Levi Montalcini


Loredana Antoci

Dio ti benedica




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