"Poi l'Eterno disse: « Ho certamente visto l'afflizione del mio popolo che è in Egitto e ho udito il suo grido a motivo dei suoi oppressori, poiché conosco le sue sofferenze. Così sono sceso per liberarlo dalla mano degli Egiziani e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso....". Esodo 3:7-8/10
"Allora Mosè e Aaronne radunarono tutti gli anziani dei figli d'Israele. E Aaronne riferì tutte le parole che Dio aveva detto a Mosè e fece i prodigi in presenza del popolo. Così il popolo CREDETTE. Essi COMPRESERO che l'Eterno aveva VISITATO i figli d'Israele....e si chinarono e adorarono". Esodo 4:29-30
"Benedetto sia il Signore...perché ha VISITATO e compiuto la redenzione per il Suo popolo, e ci ha suscitato una potente salvezza (Gesù) ...per concederci che, liberati dalle mani dei nostri nemici, lo potessimo servire senza paura, in santità e giustizia davanti a Lui, tutti i giorni della nostra vita". Luca 1:67-75
"E come Gesù si avvicinava, vide la città (Gerusalemme) e pianse su di essa, dicendo: «Oh, se tu, proprio tu, avessi RICONOSCIUTO almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua PACE!!....
Verranno sopra di te dei giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti accerchieranno e ti assedieranno da ogni parte. E abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te, e non lasceranno in te pietra su pietra, perché NON HAI RICONOSCIUTO il tempo ( greco KAIROS: tempo opportuno) in cui sei stata VISITATA»". Luca 19:41-44
Sotto l'oppressione dell'Egitto, i figli d'Israele RICONOBBERO che Dio li aveva VISITATI, attraverso l'annuncio e le opere fatte per mezzo del Suo messaggero, Mosè. Si CHINARONO, dunque, E ADORARONO DIO!
E Dio li LIBERÒ dall'oppressione dei loro nemici.
Ma ai tempi di Gesù non fu così!
Gerusalemme, il popolo di Dio, NON RICONOBBE "IL TEMPO IN CUI FU VISITATA", sebbene Gesù, come Mosè, avesse parlato in nome di Dio e compiuto opere potenti.
Non riconobbero che ciò che era necessario alla loro pace e liberazione era Gesù.
A motivo di ciò, Gesù pianse!!
Quel rifiuto, infatti, non avrebbe permesso al popolo di sperimentare alcuna liberazione; dunque, anziché la pace, lo aspettava una maggiore oppressione da parte dei suoi nemici. Infatti, da lì a qualche anno, si adempì la profezia detta da Gesù e Gerusalemme fu attaccata e distrutta.
Dio continua ancora oggi a PARLARE, a operare e a VISITARE la vita degli uomini, e le reazioni si ripetono:
c'è chi riconosce di essere stato VISITATO DA DIO, dalle Sue Parole e dalla Sua potenza; perciò si CHINA, L'ADORA, e lo SERVE "in santità e giustizia, tutti i giorni della sua vita"; e questi ottiene liberazione, dal peccato e da ciò che lo opprime, e prosegue il suo cammino verso "la terra promessa".
Ma c'è chi, come Gerusalemme, NON RICONOSCE di essere stato "VISITATO DA DIO" e non comprende che "l'unica cosa necessaria per avere la PACE e la liberazione dal peccato e dalle opere del male, è riconoscere e credere in GESÙ!!
Questi non potrà che aspettarsi un'oppressione sempre maggiore, che culminerà con la distruzione della propria vita...lontano da Dio!
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Loredana Antoci
Dio ti benedica
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